TRASFERITI SU http://seladelfia.wordpress.com

TRASFERITI SU http://seladelfia.wordpress.com
CLICCA SUL LOGO PER ACCEDERE AL NUOVO SITO

Caso Englaro-Presidente Vendola la regione Puglia se ne faccia carico

La regione Lombardia ha risposto con un niet alla richiesta presentata dal papà di Eluana Englaro,la giovane che dal 1992 si trova da ormai 16 anni in stato vegetativo a causa di un incidente,di sospendere le cure.
Il 17 ottobre la Cassazione aveva sentenziato che la rinuncia alle cure non era eutanasia,dando finalmente ragione alla famiglia Englaro dopo 15 anni di vicissitudini legali.Adesso un altro stop dalla regione che motiva il suo dissenso in quanto in nessuna struttura ospedaliera lombarda è possibile venir meno agli obblighi professionali e di servizio.
La componente etica e morale della questione è evidente ma è davvero necessario procurare tanta sofferenza a questa famiglia che ha già subito de facto la perdita della propria figlia?
Il mio assenso all'interruzione delle cure a Eluana partono da due presupposti fondamentali.Il primo è che la giovane non avrebbe mai voluto trovarsi nella situazione di essere obbligata alla non vita.Quello stato di limbo terrestre nel quale non ti è data la speranza alla vita e il sollievo della morte.I progressi della medicina dovrebbero aumentare il benessere del malato,non perpetuare le sofferenze del corpo e dello spirito.
Secondo:l'idea che la "proprietà" della vita ha un limite che è lo stato di coscienza è un'idiozia.Finchè ho mobilità, buona salute e sono cosciente mi è permesso fumare sigarette e bere litri di alcol a rischio della vita e lo faccio consapevolmente.Nel momento in cui sono in coma(e ho magari scelto quali devono essere le cure )la scelta spetta allo Stato e alla sua morale.
A questo punto faccio una richiesta al presidente Vendola:può farsi la regione Puglia carico di questo caso umano prima che etico e morale e mettere la parola fine a questo dolore?

Antonio Di Gilio

Nessun commento: