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Caro Presidente anche in Dini c'è qualcosa di buono

Caro Presidente Prodi,
finalmente il toto Dini è finito è ha mostrato le carte.Sette sono i punti alla quale Dini chiede il rispetto.Mi sarei immaginato sdegno da tutta la Sinistra e in realtà questa non ci è stata.Di questi 7 punti sono sicuro che su 6 siamo daccordo.Certo Dini ha sbagliato nei toni imponendo il tutto come un dikta ma siamo certi nel dire che è tutto sbagliato?Analizziamoli
1)Uscita anticipata di almeno il 5% dei lavoratori pubblici. Il forte aumento registrato dagli investimenti nella information tecnology è in grado di generare un incremento della produttività di questa dimensione,aumenti delle retribuzioni legati solo al merito di ciascuno.Non solo non sono contrario ma sono pienamente favorevole.Sarebbe ora di buttare gente incapace dalla PA senza nemmeno tanti complimenti e finalmente premiare il merito nei contratti collettivi.
2)Abolizione delle Province; le Regioni che volessero mantenerle in vita dovranno finanziarle con le proprie tasse.Chi è contrario?
3)Una riduzione del carico fiscale per i contribuenti.Su questo è inutile discutere ci imbattiamo sull'idea di politica di destra e sinistra.Io sono per la redistribuzione del reddito,quindi allo stato attuale contrario
4)Drastica revisione dei programmi per il periodo 2007-2013, concentrando le risorse su strade, ferrovie, porti e aeroporti nel meridione.E' un secolo che si parla di questo,ma almeno il pensiero va gradito.
5)La realizzazione del sistema nazionale di valutazione dei risultati scolastici, per legare ogni incremento reale delle retribuzioni degli insegnanti a livello e dinamica della preparazione scolastica degli allievi.Simile al sistema inglese che conosco bene e vi assicuro che funzina davvero bene.
6)La riduzione da 45 a 15 giorni della sospensione feriale dei termini processuali.I giudici sono lavoratori che devono avere gli stessi diritti di tutti i lavoratori.I privilegi non appartengono alla Stato di diritto
7)Il ridimensionamento del ruolo della politica nella gestione della sanità pubblica.Non occorre aggiungere altro.

Onestamente mi aspettavo di peggio ma non credete che siano richieste del tutto condivisibili?
Antonio Di Gilio

Il nazi-fascismo invade la rete

Scrivo questo post per segnalare un sito mostruosamente razzista e xenofobo per mostrare come le forze naziste stanno sempre più facendo proseliti nel silenzio più assordante.Un sito quello che vi segnalo adatto solo a gente forte di stomaco.Torture,assassini,offese a qualsiasi soggetto non "ariano".Il riflusso di una stagione che si sperava morta si fa sempre più forte nell'indifferenza generale dei mass-media e della rete che mi spaventa,perchè come diceva Levi "è successo una volta e può ancora succedere"
Il link è il seguente

http://www.88tube.net/

Ricorda molto il sito youtube dal quale copia anche la grafica ma i video sono un compendio al peggiore isterismo della storia.Invito tutti i lettori a segnalare presso la polizia postale e alla magistratura questo link.Esiste un limite alla libertà di pensiero...si chiama dignità umana.

Antonio Di Gilio

Sul lavoro precario

E' il momento che facciamo un passo avanti.Ormai la "classe operaia e contadina"appartiene al secolo scorso.Gli stessi sindacati da tempo hanno abbandonato queste due categorie rifugiandosi nel sicuro mondo pubblico, in quanto hanno perso il loro potere contrattuale.La delocalizzazione e l'ingresso della Cina nel Wto hanno raggiunto gli effetti desiderati,eliminare le rivendicazioni salariali della classe operaia destinata a sparire inesorabilmente nei Paesi più industrializzati.E' la precarietà il nostro "mostro".Sono i contratti a chiamata o i rinnovi dei contratti a vita gli abomini da contrastare.Visto che il mondo del lavoro è diventato più complesso è necessario rendere la tassazione su di esso più complesso.Sono per una detassazione reale del lavoro stabile e a una tassazione di quello flessibile.La flessibilità è opportuna se consentono a un datore di lavoro di valutare il costo-beneficio dell'assunzione.Ad esempio dal secondo rinnovo del contratto a tempo determinato la tassazione aumenta e così via di rinnovo in rinnovo rendendo obbligato nel breve o l'assunzione o il licenziamento.Ma sul lavoratore successivo qualora il contratto risulti ancora"flessibile"la tassazione da applicare deve essere la stessa dall'ultimo rinnovo adottato in precedenza.Ebbene si.Il mercato massimizza le risorse scarse e quindi attraverso di esso non si abusa(questo è il liberismo economico)

La Cosa Rossa ha un nome:Sinistra e Arcobaleno (votate il sondaggio)


La federazione tra i partiti della cosiddetta «Sinistra radicale» si chiama, per ora e fino alla scelta definitiva nella prima assemblea, Sinistra-L'Arcobaleno. E' l'esito di un vertice alla Camera tra i rappresentanti di Rifondazione comunista, Sinistra democratica, Verdi e Comunisti italiani (Pdci). La Federazione sarà varata ufficialmente sabato 8 e domenica 9 dicembre a Roma, nel corso dell'assemblea generale della sinistra e degli ecologisti. «Si chiamerà la Sinistra e l'Arcobaleno. Sarà una forza politica radicata nella società italiana e avrà un peso importante nella sua storia politica», ha dichiarato Fabio Mussi (Sd) al termine dell'incontro. «Gli stati generali saranno un grandissimo evento con una fortissima partecipazione delle forze esterne ai partiti», ha aggiunto il segretario di Rifondazione, Franco Giordano.
La prima versione del logo provvisorio apparsa su Dire.itIL SIMBOLO PROVVISORIO - Anche il simbolo per ora provvisorio (insomma: vale fino all'assemblea, poi si vedrà se sarà confermato) è stato oggetto di qualche discussione grafico-politica. Cornice o non cornice, tondo o quadrato, scritta «Arcobaleno» in corsivo o tondo. Sul sito Dire.it nel pomeriggio è comparso un primo schizzo di quello che doveva essere sarà il simbolo provvisorio da presentare in assemblea. Successivamente però da Rifondazione, Verdi, Sinistra democratica, è arrivata una correzione. Intanto di metodo: quello che si vede non è da considerarsi il simbolo definitivo della nuova Sinistra arcobaleno, ma un «tratto grafico» dell'assemblea della sinistra e degli ecologisti dell'8 e 9 dicembre alla nuova Fiera di Roma. Inoltre il «tratto grafico» circolato per primo è stato poi corretto: la versione finale (in vista dell'assemblea) non ha cornice (né tonda né quadrata) e ha la scritta «Arcobaleno» non in corsivo. Sia il simbolo sia la carta dei valori del nuovo soggetto politico unitario e plurale entreranno nel «percorso partecipativo» che a partire dagli Stati generali di Roma prevede una sinergia tra formazioni politiche e associazioni impegnate nel progetto politico.Ma come al solito c'è sempre qualcuno che si fossilizza
RIZZO: «VOGLIO FALCE E MARTELLO» - La prudenza sulla definizione «definitiva» del simbolo ha le sue ragioni. La grafica scelta già divide gli esponenti della futura formazione. «Se il simbolo definitivo non avrà la falce e martello ben visibili, non sarò d'accordo», ha minacciato per esempio Marco Rizzo, coordinatore dei Comunisti italiani. «Perché in una confederazione dove i comunisti sono la stragrande maggioranza si dovrebbero cancellare i simboli del lavoro? Sosterrò con forza questa posizione nel mio partito affinché la scelta venga cambiata». Nelle scorse settimane, infatti, la possibilità che fossero eliminate falce e martello aveva provocato le proteste del Pdci. Convinto che alla fine l'arcobaleno finirà nel dimenticatoio è anche Claudio Grassi, senatore di Rifondazione e leader di Essere comunisti, il quale osserva che il simbolo difficilmente sarà presente alle elezioni.
COSA PENSATE DEL SIMBOLO ?VOLETE FALCE E MARTELLO?
Sulla destra il sondaggio

Sta risorgendo sotto mentite spoglie


Sembrava che con la fine della "Prima Repubblica" non dovessimo più avere a che fare con questo partito.La grande balena bianca,la Democrazia Cristiana sta tornando.Silenziosa,subdola e senza clamore sta affilando le unghie ed è più forte di prima.
Ormai la scelta del sistema proporzionale alla tedesca,ossia un proporzionale puro con un'alta soglia di sbarramento,è alle porte(alla faccia del bipolarismo ormai morto).
Veltroni sta facendo (in buona fede?)il loro gioco e sembra che sotto traccia sia pronto un bell'accordo con il signor Casini.Sarà inevitabile l'esclusione di questa Sinistra che miope non si accorge del disastro a cui sta andando incontro.Invece di guadagnare tempo si sofferma a discussioni su simboli e nomi(come se avere la falce e il martello e chiamarsi comunisti freghi qualcosa a un precario).Alle prossime elezioni sono quasi certo(il dubbio è inevitabile perchè di certo c'è solo la morte)Veltroni,Casini & co andranno a braccetto mentre la Sinistra dei partitini o della cosa rossa già rotta vedrà quello che ama fare da sempre:l'oppositore indignato.
E' ovvia la non vittoria.Il Pd e l'Udc con compagnia bella il 50% non lo vede nemmeno con il binocolo.Dall'altra parte il neonato Pdl+An nemmeno raggiunge il fatidico 50%.
E allora vi chiedo:indovinate chi costituirà una Gross Coalition sul modello tedesco(certe volte siamo peggio dei cinesi in fatto di copiare).

"Cambiare tutto per mantenere tutto uguale"scriveva Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel Gattopardo.Niente di più azzeccato.

Antonio Di Gilio

Roma 8-9 Dicembre

500

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Personaggio del mese:Enrico Berlinguer

Berlinguer nacque in Sardegna da Mario Berlinguer (avvocato) e Maria Loriga. La famiglia, appartenente alla piccola nobiltà rurale sassarese, gli permise di crescere in un ambiente culturalmente assai evoluto (il nonno, suo omonimo, era il fondatore del giornale "La Nuova Sardegna", e fu amico di Garibaldi e di Mazzini) e di profittare di relazioni familiari e politiche che influenzarono notevolmente la sua ideologia e la carriera politica successiva. Era cugino di Francesco Cossiga - che fu presidente della Repubblica - ed entrambi erano parenti di Antonio Segni, anch'egli capo di stato.
Giovane anarchico, nel 1937 prese contatti con gli antifascisti sardi nella prospettiva, poi non verificatasi, di una ribellione su base regionale contro il fascismo.

Eletto per la prima volta deputato nel 1968, per il collegio elettorale di Roma, si fece portavoce della corrente progressista e popolare del partito. Nominato, nel corso del XII congresso, vice-segretario nazionale (durante la segreteria di Luigi Longo), guidò nel 1969 una delegazione del partito ai lavori della conferenza internazionale dei partiti comunisti che si tenne a Mosca; in tale occasione, trovandosi in disaccordo con la "linea" sovietica (fonte massima degli indirizzi dell'Internazionale comunista), a sorpresa rifiutò di sottoscrivere la relazione finale.
La presa di posizione, inattesa quanto "scandalosa", fu memorabile: tenne il discorso decisamente più critico in assoluto fra quelli che mai leader comunisti abbiano tenuto a Mosca ,rifiutando tassativamente la "scomunica" dei comunisti cinesi e rinfacciando a Leonid Breznev che l'invasione sovietica della Cecoslovacchia (che definì espressivamente la "tragedia di Praga") aveva solo evidenziato le radicali divergenze affioranti nel movimento comunista su temi fondamentali come la sovranità nazionale, la democrazia socialista e la libertà di cultura.
Nel 1970 Berlinguer proclamò un'altrettanto inattesa apertura verso il mondo dell'industria, rappresentativo peraltro sia di istanze politiche conservatrici che del "club dei capitalisti": dichiarando che il PCI guardava con favore ad un nuovo modello di sviluppo, inseriva il partito in un dibattito politico-economico fino ad allora considerato tabù per i comunisti.

Dopo una legislatura da parlamentare europeo (eletto nel 1979 per le liste del PCI), in vista delle successive elezioni del 1984 Berlinguer si recò a Padova il 7 giugno,sul palco di Piazza della Frutta, dove effettuò un appassionato comizio. Poco dopo aver pronunciato la frase: "Compagni, lavorate tutti, casa per casa, strada per strada, azienda per azienda" venne colpito da un ictus. Evidentemente provato dal malore, continuò il discorso fino alla fine, nonostante anche la folla, dopo i cori di sostegno, urlasse "basta, Enrico!". Le persone che lo stavano ascoltando lo trasportarono in albergo dove, crollando, si addormentò sul letto della sua stanza, entrando subito in coma. Venne chiamato un medico che constatò la gravissima situazione. Venne trasportato all'ospedale Giustinianeo, ma i soccorsi furono vani: un comunicato datato 11 giugno del sovrintendente sanitario affermò che il politico sardo era venuto a mancare alle 12:45.
Il Presidente della Repubblica Pertini arrivò subito a Padova per recarsi da Berlinguer. Fece in tempo ad entrare in stanza per vederlo e baciarlo sulla fronte. Poche ore dopo il decesso, si impose per trasportare la salma sull'aereo presidenziale, citando la frase: Lo porto via come un amico fraterno, come un figlio, come un compagno di lotta. Commovente fu il suo saluto al funerale dove si chinò con la testa sopra la bara, baciandola.
Milioni di persone parteciparono al suo funerale che, in numero di partecipanti, è stato il più imponente in tutta la storia d'Italia, secondo solo a quello di Giovanni Paolo II. Il corteo con la bara, accompagnato dalla musica dell'Adagio di Albinoni sfilò dalla sede del PCI, in via delle Botteghe Oscure, a piazza S. Giovanni, rendendo così palese l'ammirazione che una larga parte dell'opinione pubblica italiana aveva nei suoi confronti. Persino il segretario del MSI Giorgi0 Almirante si recò a rendere omaggio al feretro dell'avversario suscitando lo stupore della folla in coda per entrare nella camera ardente. A ricevere Almirante fu Giancarlo Pajetta al quale venne dato l'incarico di pronunciare l'orazione funebre di Berlinguer.
Il giorno delle elezioni europee, il 17 giugno 1984 il PCI, nonostante la scomparsa di Berlinguer, decise di lasciare il suo segretario capolista e chiese di votarlo in modo plebiscitario. Le elezioni, forse anche per gli eventi precedenti, decretarono la vittoria del PCI che, per la prima ed unica volta nella storia, sorpassò seppur di poco la DC, affermandosi come primo partito italiano (33,3% contro 33,0%). Precedentemente, con Berlinguer, il PCI nel 1976 ha toccato il massimo storico del 34,4%.
Per decisione della famiglia, Berlinguer è sepolto a Roma nel Cimitero di Prima Porta, nonostante il Partito avrebbe voluto che fosse tumulato al Cimitero del Verano nel Mausoleo dove riposavano i grandi dirigenti comunisti Togliatti, Giuseppe Di Vittorio, Luigi Longo e dove nel 1999 verrà sepolta Nilde Iotti.



Un video del giorno dei suoi funerali.







Antonio Di Gilio

FIUMICINO.LA SINISTRA VINCE NELLE PRIMARIE CON BOZZETTO

FIUMICINO. LA SINISTRA VINCE NELLE PRIMARIE CON BOZZETTO
"Accogliamo con enorme entusiasmo la vittoria di Giancarlo Bozzetto alle Primarie del centrosinistra per la candidatura a sindaco di Fiumicino. Si tratta di una importante vittoria che vede la Sinistra battere il candidato del Pd superando la soglia del 51% degli oltre 4.000 votanti che hanno deciso di accorrere in massa alle primarie per la scelta di un candidato sindaco in grado di battere il centro destra al governo della citta'". Lo si legge in una nota congiuta di Massimo Cervellini, coordinatore sd Roma, Riccardo Mastrorillo, presidente Verdi di Roma e Provincia, Fabio Nobile, segretario e capogruppo capitolino del Pdci e di Massimiliano Smeriglio, deputato e segretario romano del Prc."Una simile affluenza, che ha superato quella per le Primarie del Pd e dell'Ulivo per Prodi- continua la nota- e' un dato eccezionale che a Fiumicino premia il prezioso lavoro di raccordo e condivisione programmatica tra le quattro forze della Sinistra e consistenti realta' della societa' civile.La Sinistra ha vinto le primarie con una proposta di alternativa di societa', parlando di servizi e di occasioni di crescita, e denunciando il livello di degrado determinato dall'amministrazione di centro destra. Ora inizia la battaglia vera- concludono Smeriglio, Nobile, Cervellini e Mastrorillo- quella delle secondarie per battere il sindaco Canapini e l'attuale amministrazione comunale".

Gruppi consiliari mono-membri alla regione e sprechi

Ieri in seconda serata alla trasmissione "Le Iene" è stato mandato unservizio sulla presenza in tutte le regioni di gruppi consiliaricomposti dal solo presidente.Questo ovviamente produce un aumentoconsiderevole dei costi per ovvie ragioni numeriche oltre che ipresidenti dei gruppi hanno alcuni privilegi/diritti che non voglioquantificare,quando basterebbe fare un unico gruppo misto.Dopo il servizio sono andato sul sito dei gruppi della regione Puglia

http://www.consiglio.puglia.it/organi/grpcons.asp#

e a quanto pare anche da noi le cose seguono l'andazzo nazionale.Esattamente ci sono 7 gruppi consiliari composti dal solo presidentee tra questi configurano Sinistra Democratica e il partito dei Verdimentre il PdCi ha un solo membro oltre al presidente.Ora capisco lasituazione del nostro movimento nato dalla scissione dal vecchiopartito dei ds.Era pressochè gioco forza che nascesse un gruppoapposito per il movimento.Ma ora visto il nostro obiettivo di unasinistra unita,non credete che sia il momento di creare un unicogruppo formato almeno da SD,Verdi e PdCI?Sarebbe uno schiaffoall'anti-politica e un segno tangibile che dalle nostre parti le cosestanno cambiando...altrimenti tutto si riduce al titolo di unacanzone di Mina(parole,parole,parole)P.S.Qualcuno mi spiega come mai esistono ancora il gruppo Ds eMargherita?Non dovrebbero confluire nell'ormai nato Pd?

Antonio Di Gilio

Finanziaria 2008


Le principali novità della manovra


La finanziaria 2008 ora approvata dal Senato ha confermato le riduzioni dell'IRAP e dell'Ires. Previsti anche tagli all'Ici, sconti fiscali sugli affitti e un bonus da 150 euro in tredicesima per i ceti più deboli.
Sei miliardi e trecento milioni di euro di maggior gettito fiscale a legislazione vigente e 4,6 miliardi di euro da tagli di spesa: è questo il dato complessivo (10,9 miliardi di euro) su cui si articola la nuova manovra finanziaria del Governo.
Ecco, una scheda delle principali novità introdotte dalla finanziaria 2008:
IRES, IRAP E ICI: Sono state introdotte misure fiscali a vantaggio delle imprese. L'ires a partire da gennaio si riduce di 5 punti passando dal 33 al 27,5% mentre l'irap scende dal 4,25% al 3,9%. Uno sconto sull'ICI fino ad un massimo di 200 euro scatterà dal 2008 a prescindere dal reddito (inizialmente il disegno di legge prevedeva che lo sconto fosse riservato a chi ha un reddito inferiore a 50.000 euro).
AFFITTI: Gli inquilini potranno detrarre dall'IRPEF una quota del canone d'affitto dell'abitazione principale. E' però prevista una soglia di reddito (non si deve superare il reddito annuo di 15.493,71 euro per avere una detrazione di 300 euro mentre per i redditi fino a 30.987,41 lo sconto sarà di 150 euro).
CASE POPOLARI: Verrà finanziato nel limite di 550 milioni di euro, un programma per l'edilizia residenziale pubblica finalizzato al recupero e all'adattamento funzionale di alloggi degli ex IACP o dei Comuni .
SICUREZZA TABACCAI: Previsto un credito di imposta di 3.000 euro in favore dei tabaccai che si dotano di telecamere di sicurezza e di sistemi di pagamento elettronico.
STABILIZZAZIONE PRECARI: Prevista la stabilizzazione dei precari della Pubblica amministrazione attraverso una selezione di tipo concorsuale. Un punteggio più alto verrà riconosciuto a chi ha lavorato come co.co.co.
COSTI DELLA POLITICA: Limitazione del numero dei ministri che già dal prossimo Governo sarà al massimo di 12. Non sarà possibile in ogni caso superare il tetto di 60 tra ministri, vice ministri e sottosegretari. Niente più stipendi a consiglieri (comunali, provinciali e delle circoscrizioni) a cui verrà assegnato un gettone di presenza per la partecipazione ai consigli e alle commissioni.Aggiungo che così ci togliamo di torno chi della politica ne fa un mestiere.
CLASS ACTION: Arriva la Class Action (azione collettiva risarcitoria) a maggiore tutela dei consumatori.
FORFETTONE: Prevista un'aliquota del 20% a forfait per le imprese con un fatturato inferiore ai 30mila euro.
TICKET: Abolito il tiket di 10 euro sulla specialistica e la diagnostica. CANONE RAI: Abolito il Canone Rai per chi supera i 75 anni ed ha un reddito familiare non superiore a 516,56 euro al mese.
MUTUI CASA: Aumentano le detrazioni sui mutui prima casa.
ASILI NIDO: Proroga delle detrazioni fiscali sulle spese sostenute dai genitori per gli asili nido.
BONUS IN TREDICESIMA: Previsto un assegno di 150 euro a persona per gli incapienti ossia per coloro che hanno un reddito inferiore a 7500 euro. La somma andrà a beneficio di circa 12,5 milioni di persone. I dipendenti riceveranno il bonus con la tredicesima mentre gli autonomi scaricheranno l'importo nelle dichiarazione dei redditi.


TESTO INTEGRALE DELLA FINANZIARIA


Antonio Di Gilio

Firma la Petizione

La Sinistra che vogliamo: quali politiche del lavoro

Clicca il Banner qui sotto per firmare la petizione

http://www.firmiamo.it/lasinistrachevogliamo-politichedellavoro

Statuto della petizione

La competizione globale neoliberista si fonda sul concetto di mercificazione del lavoro ignorando la dignità del lavoratore, la sua posizione sociale, le relazioni familiari e comunitarie, il diritto alla sicurezza economica e sociale, la speranza nel futuro. Per ricostruire una rete di diritti sociali e del lavoro nei singoli paesi bisogna perciò prima di tutto partire dalla necessità di estendere a livello mondiale diritti e protezioni.L'economia italiana è caratterizzata da una crescita più bassa rispetto ad altri paesi dell'UE, dal peggioramento delle condizioni materiali di lavoratori e pensionati e dall'acuirsi delle disuguaglianze sociali. Mentre altri paesi europei come Francia e soprattutto Germania hanno puntato ad una competitività mondiale legata a produzioni di maggiore qualità, l'Italia resta ancorata a una specializzazione produttiva a bassa tecnologia che soffre di una crescente concorrenza dei paesi asiatici; per sostenere la competizione mondiale l'impresa italiana ha cercato allora di ridurre diritti e costi partendo da quello del lavoro; tutto ciò ha influito sui salari, fra i più bassi d'Europa, nello stesso tempo poco è stato fatto per frenare prezzi e tariffe spesso i più alti fra i paesi dell'UE.E' necessario ridefinire quindi un nuovo modello di sviluppo, attraverso una nuova politica economica e dei redditi che ridistribuisca la ricchezza a sostegno dei redditi da lavoro dipendente e da pensioni; occorre inoltre una sempre più avanzata qualificazione della produzione attraverso investimenti alla ricerca, all'innovazione e all'innalzamento dei livelli d'istruzione e formazione del nostro paese.Dobbiamo perciò puntare alla valorizzazione del lavoro come fattore d'innovazione, come elemento fondamentale della realizzazione delle persone e come strumento per l'eliminazione delle aree di esclusione sociale, soprattutto delle giovani generazioni il cui lavoro è sempre più precario. Non è più possibile che ci siano milioni di uomini e donne, senza diritti e senza tutele, perennemente ricattati da una condizione di precarietà che nega loro ogni futuro.L'azione della Sinistra verso il Lavoro dovrà quindi agire su più direttive: sul lato dei salari per omogeneizzarli a quelli dei lavoratori dell'UE, sul piano della sicurezza dell'ambiente del lavoro e sulla lotta alla precarietà che toglie la speranza ai giovani ma anche a tutti gli adulti che perdono il loro posto di lavoro. Per quanto riguarda i salari, l'aumento delle retribuzioni nette in questi anni è stato inferiore a quello inflazionistico, per effetto di un'iniqua politica fiscale e per la mancata restituzione del fiscal drag che ha prodotto una reale erosione delle retribuzioni, nonché per un'esigua ridistribuzione della ricchezza prodotta dall'aumentata produttività. A ciò vanno aggiunto il diffondersi con la legge 30 di numerose forme di lavoro precario e atipico, il sistematico ritardo nei rinnovi dei Ccnl, la mancata revisione del meccanismo di calcolo dell'inflazione riferita ai meccanismi Istat e quindi alla composizione e al peso delle voci del paniere.Bisogna quindi non solo agire sulla leva fiscale e ritornare alla restituzione del fiscal drag ma anche prevedere forme di rinnovo certo dei contratti di lavoro; occorre dare inoltre il massimo sostegno al rilancio della contrattazione articolata che verta, in termini di una più equa distribuzione del reddito, sui necessari incrementi salariali avendo come obiettivo quello di portarli, in tempi non biblici, in media con quelli degli altri grandi Paesi industrializzati della UE e che affronti con molta maggiore efficacia gli aspetti relativi all'ambiente, all'organizzazione e agli orari di lavoro.Per la sicurezza del lavoro e la prevenzione degli incidenti sul lavoro è opportuno rafforzare i controlli contro il lavoro nero e l'applicazione delle norme di sicurezza.Molto deve essere ancora fatto per abolire il precariato e tutte le forme di lavoro atipiche.A tale scopo proponiamo:
la modificazione dell'art. 2094 del Codice Civile affinché ci siano solo 2 categorie di lavoratori: lavoratori economicamente dipendenti e lavoratori autonomi (cioè imprenditori veri, liberi professionisti, ecc.).
i lavoratori con contratti non a tempo indeterminato devono essere pagati di più ed avere maggiori versamenti previdenziali e assicurativi, rispetto ai lavoratori a tempo indeterminato (in modo da garantire i periodi di non lavoro). Dopo 18 mesi di contratti a termine in un quinquennio presso una stessa azienda, si ha diritto ad essere assunti a tempo indeterminato.
saranno i CCNL che stabiliranno la percentuale massima di lavoratori che possono essere assunti con contratti di lavoro a termine e le causali per ricorrervi.
il Governo deve assumersi l'onere e l'impegno di stabilizzare i troppi precari presenti nelle pubbliche amministrazioni, negli ospedali, nelle scuole, nelle università, nei centri di ricerca.Ammortizzatori SocialiIn caso di crisi aziendale, prima del licenziamento, dovranno essere previsti ammortizzatori sociali come la generalizzazione a tutte le imprese dei contratti di solidarietà con riduzione dell'orario settimanale ed integrazione salariale della retribuzione perduta, la Cassa Integrazione Guadagni riformata e l'indennità di mobilità estese a tutti i lavoratori (anche co.co.pro) di tutte le imprese, senza limiti dimensionali. In caso di disoccupazione deve essere prevista un'indennità di disoccupazione per tutti i lavoratori economicamente dipendenti licenziati ed il ricorso ad una formazione obbligatoria che li accompagni verso un'altra occupazione.Debbono essere istituiti un reddito minimo di inserimento per contrastare la povertà e l'esclusione sociale finanziato attraverso un Fondo Nazionale ed un sostegno finanziario per i giovani con obbligo formativo.Estensione dei diritti sociali fondamentali:la tutela della maternità, delle malattie, degli infortuni, la previdenza, l' equo compenso, i diritti sindacali, il divieto di licenziamento senza giusta causa debbono essere estesi a tutti i lavoratori economicamente dipendenti.Soci-lavoratoriDeve essere ripristinata la legge 142/01 che prevedeva diritti e doveri dei soci-lavoratori delle cooperative. Il socio-lavoratore deve avere tutti i diritti garantiti dalla legge ai lavoratori, diritti sindacali compresi (fra questi la possibilità di elezione della RSU assente ad oggi in molte cooperative).Il lavoro nella Pubblica AmministrazioneDovrà essere valorizzato il lavoro nella Pubblica Amministrazione.La Pubblica Amministrazione può ricorrere al lavoro precario solo nei casi previsti dai CCLN. E' possibile per la P.A e per le società a capitale pubblico esternalizzare alcuni servizi ma nella gara di appalto dovrà essere specificato il CCNL da applicare ai lavoratori della ditta vincitrice, contratto che dovrà prevedere, in caso di figure già esistenti nella P.A, salari e diritti che non si discostino da quelli dei lavoratori pubblici. Si dovrà arrivare all'eliminazione degli appalti effettuati attraverso il metodo del massimo ribasso che sono la causa primaria dei bassi salari, della diminuzione dei diritti e spesso dell'insicurezza del lavoro.I diritti tutelati costituzionalmente (diritto alla salute, all'istruzione) e i servizi relativi ai beni comuni come l'acqua non possono essere esternalizzati nella gestione né affidati a strutture terze. Nella Pubblica Amministrazione si potrà ricorrere alle consulenze esterne solo in mancanza di personale interno privo delle competenze richieste.Per evitare qualsiasi sospetto di clientelismo e di nepotismo le società a capitale pubblico e le società a capitale misto dovranno prevedere regole chiare e forme controllabili per l'assunzione dei lavoratori. Il contratto subordinato a tempo indeterminato dovrà essere la normale forma di lavoro e di assunzione; i contratti cosiddetti flessibili dovranno essere una mera eccezione; sarà affidata alla contrattazione articolata la definizione della percentuale massima di lavoratori che possono essere assunti con contratti di lavoro a termine e atipiche e le causali per ricorrervi. Lavoro dei migrantiOggi più di tre milioni di cittadini stranieri risiedono regolarmente nel nostro paese e molte centinaia di migliaia sono irregolari. La loro presenza nel nostro paese è un fattore che arricchisce culturalmente, economicamente ed umanamente la nostra società. Occorre quindi il varo di una legge sull'immigrazione che preveda anche l'istituzione di un "Permesso di soggiorno per ricerca di occupazione", e miri a sconfiggere il traffico criminale delle persone e l'abuso del lavoro del migrante in nero, senza diritti e tutele. Deve essere ricercata la parità di trattamento dalla durata dei contratti individuali di lavoro, al salario, agli ammortizzatori sociali, alla salute e sicurezza.Organizzazione del tempo - lavoro e del tempo liberoBisogna agire sugli orari di lavoro in modo da aumentare il tempo libero da dedicare alle relazioni tra soggetti e alle famiglie. Si debbono investire risorse sui servizi destinati al supporto del lavoro di cura, che ricade ancora oggi prevalentemente sulle donne.
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Cari Kilombisti non postate per 48 ore

Quello che molti blogger di questo aggregatore non hanno capito è che Kilombo siamo tutti noi.Kilombo esiste non grazie alla redazione ma per l'intervento di qualche centinaio di persone che quotidianamente offrono uno spunto di riflessione.
Non esistono guru filosofici o detentori di veritas di sinistra ma semplici persone:operai,studenti o pensionati che portano un pezzo del loro pensiero o della propria vita vissuta e fanno partecipi tutti gli altri.
Se queste persone si fermano,si ferma Kilombo e questa iniziativa vuole essere la dimostrazione di ciò.I giochi di potere insulsi degli ultimi tempi mom riesco proprio a capirli e se praticamente mezza redazione si è dimessa e molti in passato lo hanno fatto,qualcosa vorrà significare
Invito pertanto a tutti coloro che tengono ancora a questo aggregatore a non postare nessun articolo a partire dalle 0:01 dell'8 novembre fino alle 0:01 del 10 novembre.

Antonio Di Gilio

Addio a Enzo Biagi

È morto Enzo Biagi. Il popolare giornalista e scrittore si è spento poco dopo le otto nella clinica Capitanio di Milano, dove era ricoverato da una decina di giorni per problemi polmonari e cardiaci. Al momento del decesso c'erano al capezzale le due figlie, Bice e Carla. A dare la notizia della morte di Biagi è stato il medico Giorgio Massarotti: «Per incarico della famiglia, con estremo dolore, annuncio che il dottor Biagi si è spento con serenità». Poco dopo è arrivato il messaggio di cordoglio del presidente Napolitano: «È scomparsa una grande voce di libertà».

La maggioranza adelfiese perde pezzi

Dalla solita Gazzetta del Mezzogiorno vi porto un articolo interessante dal titolo


"Adelfia, la maggioranza della Cdl sotto il fuoco di fila dell’Unione",

"Bordate contro il sindaco nell’ultima riunione del Consiglio. Il centrodestra perde i pezzi"

Di questo articolo mi ha colpito molto per un passaggio del giornalista Trifone Gargano il quale scrive:(cito testualmente)

"Nello scambio epistolare, già cospicuo,tra il sindaco Nicassio e i rappresentanti del movimento «Adelfia democratica libera e plurale», oltre ai ragionamenti politici, sono presenti pesanti e reciproche accuse di comportamenti amministrativi non del tutto trasparenti e per i quali, gli emissari delle rispettive lettere, adombrano responsabilità penali."


Che la trasparenza fosse latitante in questo paese è storia vecchia.Da mesi ormai la chiediamo insistentemente su molti atti.Adesso siamo nella situazione patetica che 2 soggetti della stessa amministrazione si accusano a vicenda per mancanza di trasparenza.Addirittura "adombrano responsabilità penali."Ma siamo davvero alla frutta.


Antonio Di Gilio


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Antonio Di Gilio

Ripresento (3a volta) ufficialmente la proposta di modifica alla carta di Kilombo

Secondo quanto previsto l'art.9 della carta"...un numero non inferiore al 5% degli aderenti di Kilombo potrà proporre delle modifiche alla presente Carta: in tal caso la redazione, verificato che il contenuto non sia in contrasto con i principi costitutivi di Kilombo (artt. 1 – 3), avrà il compito di sottoporre tale proposta al voto del collettivo. Le proposte di modifica della Carta sono approvate con il voto favorevole dei due terzi dei votanti effettivi"Presento ufficialmente alla redazione la mia proposta di modifica alla carta di Kilombo con il seguente articolo.

"La redazione di Kilombo e il comitato editoriale di KilomboSlow per l'adesione ad iniziative e per tutto ciò che attiene la straordinaria amministrazione dovrà richiedere l'approvazione del collettivo.La maggioranza richiesta è quella del 50% più uno dei votanti. Per straoridinaria amministrazione si intende qualsiasi atto che eccede la semplice gestione infrastrutturale di kilombo e al semplice controllo del rispetto dei principi fondamentali enunciati dalla carta (art.1-3)."

Dato che attualmente gli iscritti sono 307, il 5% è raggiunto con 15 firmatari.Hanno aderito in 17.
Gli aderenti alla proposta sono:
1)sinistradelfia.blogspot.com (Antonio Di Gilio)
2)candidocandido.blogspot.com (Alessandro Dibenedetto)
3)gaetanoalessi.blogspot.com (Gaetano Alessi)
4)nuovalibertalia.blogspot.com (Jean Lafitte)
5)pensareinprofondo.blogspot.com (Mario Paravano)
6)www.praga.ilcannocchiale.it (Giuseppe Flavio Pagano)
7)theobserver.splinder.com (Samie)
8)raser.ilcannocchiale.it (Raser)
9)blog.libero.it/manualeperdonne ( Ventodamare)
10)www.berardoviola.ilcannocchiale.it ( Berardo Viola)
11)conteoliver.blogspot.com (Conte Oliver)
12)subacqueo.wordpress.com (Anardur)
13)www.pourparler.ilcannocchiale.it (Pourparler)
14)www.prccasalnuovo.splinder.com (Delle Cave Giovanni Paolo-gpdc81)
15)ideateatro.blogspot.com (ideatwatro)
16)blog.libero.it/rigitans(Rigitans')
17)http://pilloledicucina.splinder.com (Beppe Cavallaro)
Le eventuali verifiche della redazione sulle adesioni possono essere fatte al sito
http://sinistradelfia.blogspot.com/search?updated-max=2008-10-08T15%3A02%3A00%2B02%3A00&max-results=7

L'11 ottobre a Roma Kilombo fuori da Kilombo - chi vuole aderire?

L'11 ottobre molti dei compagni di Kilombo hanno deciso di partecipare alla manifestazione.Dato che i motivi di incontri reali dei blogger al di là dell'aggregatore e del virtuale sono pochi,propongo di incontrarci lungo il corteo.
Potremo finalmente parlare, vedere dei volti e sentire delle voci e non stare davanti a uno schermo freddo.Non so se l'aggregatore ha deciso di promuovere la manifestazione (purtroppo la mia proposta attende le votazioni dei redattori e a oggi sono loro che decidono a cosa aderire) ma coloro che decideranno di incontrarsi potranno,volendo,portare degli striscioni con la scritta di Kilombo.Coloro che volessero aderire possono farlo dandomi la loro adesioni in coda al post,successivamente provvederò a trovare un sistema per scambiarci i numeri di cellulare da utilizzare solo in virtù della manifestazione.
Ovviamente il sottoscritto sarà a Roma.

Antonio Di Gilio

Verso una Sinistra Unita

Le grandi trasformazioni politiche in atto nell'ultimo periodo spingono sempre più alla formazione di un'unica grande Sinistra italiana in grado di reagire e rispondere alle grandi formazione in via di creazione. La nascita del Pd ha contribuito all'instabilità della politica italiana trasformando i confini politici fino ad oggi ben definiti e creando grande confusione nell'opinione pubblica.Mentre il centro catalizza l'attenzione nelle zone più "estreme"della politica,soprattutto a sinistra,il quadro attuale non è dei migliori.Tanti piccoli partiti di sinistra con piccole divergenze tra di loro e al loro interno,ma con tante analogie storiche-politiche-sociali.E' necessario ricostruire un grande partito,una grande casa comune,dal nome semplice,incisivo,genuino,accattivante:"La Sinistra Italiana".Ma questa nuova formazione non deve semplicemente legare i vecchi partiti con una federazione,ma portare a un unico parito in cui insieme si vince e insieme si perde senza temere ripercussioni nei propri orticelli.Per poter fare ciò prima ancora della dirigenza,deve essere la base dei partiti a fare un salto culturale e pensare in grande.E' in questa ottica che oggi 3/10/2007 nasce questo blog dal titolo La Casa della Sinistra Adelfiese in cui tutti,donne e uomini,giovani e anziani possiamo spingere in maniera non solo virtuale ma anche sostanziale verso un Partito Unico della Sinistra ad Adelfia come in tutta Italia. A questo proposito eccovi uno "spot"di quello che oggi deve essere la Sinistra

Antonio Di Gilio

Festa Rossa





La prima manifestazione dove i partiti di sinistra insieme tentano di parlare dei problemi del paese e non solo.Una due giorni che vedrà nonmi importanti della politica nazionale come gli on.Alba Sasso(Sd)e on.Caruso(rifondazione),regionale come Ventricelli(Sd) e De Santis(PdCi).A loro si affiancheranno tecnici di alto spessore professionale.
Gli argomenti trattati saranno:
Ambiente e territorio(29/09)
La scuola pubblica per il terzo millennio(30/09 mattina)
Spazi Adelfia(30/09 sera)
A cornice dell'evento ci sarà musica popolare dal vivo e attività varie a cura del Coppolarossa.
La sinistra unita c'è ..... e voi?

BARBARIE AD ADELFIA! FACCIAMO QUALCOSA!!!




Forse qualcuno di voi già ne sarà al corrente forse perchè ha ricevuta la mail di Agire Ora o forse perchè oggi al tg2 delle 13.00 ha sentito la notizia...beh, per chi invece non lo sà io sono qui per spiegare a tutti voi cosa sta accadendo in un comune vicino a Bari, più in particolare il paese si chiama Adelfia e la crocanaca dell'accadutao è qui ben spiegata.
Il 19 agosto e' apparso su La Repubblica, nell'inserto locale di Bari ed e' stato ripreso da L'Espresso on-line, un articolo intitolato "Caccia grossa ai cani assassini": (http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Caccia-grossa-ai-cani-assassini/1726173/6)
L'articolo spiega che in seguito all'uccisione di una persona da parte di un branco di cani rinselvatichiti affamati, gli abitanti di Adelfia, un paese in provincia di Bari, stanno girando armati per sterminare i cani.
E' ovvio che se i cani sono rinselvatichiti e affamati e' solo colpa degli umani che li hanno prima addomesticati e poi abbandonati a loro stessi, e delle istituzioni che non fanno il loro dovere per prevenire il randagismo (sterilizzando gli animali ed educando la popolazione).
Il problema va quindi risolto in modo civile, non certo con le battute di caccia grossa.
Inoltre, non e' certo legale che la gente giri armata, quindi dovrebbero intervenire le forze dell'ordine per porre fine a questo comportamento, anche perche' piu' gente gira armata piu' e' facile che succeda qualche "incidente", come spesso accade in questi casi.
Qualcuno vede muoversi qualcosa, spara, e ferisce o ammazza un'altra persona.
Infatti di questi "incidenti" durante ogni stagione venatoria ce ne sono decine, figuriamoci poi se in paese decine di persone vanno in giro armate...
Due inviti:
1. scrivere ai giornali che hanno pubblicato la notizia facendo presente queste cose, ciascuno con un messaggio proprio, SENZA fare copia-incolla da questo messaggio, per favore:espressonline@espressoedit.itrubrica.lettere@repubblica.it(l'email del Comune di Adelfia non e' usabile, in quanto la casella e' piena, quindi evidentemente l'email e' uno strumento che quel Comune non usa)
2. se ci sono associazioni locali che dispongono di un avvocato per seguire la vicenda, le invitiamo a farlo, almeno per impedire le piu' evidenti illegalita'.
Grazie a tutti,AgireOra Network
In seguito a tale mail ed all'attuazione, credo da parte di tutti quelli che avendola ricevuta non hanno potuto che seguire ciò che la coscienza diceva, tutti noi siamo stati aggiornati da quest'altra mail :
In merito alla vicenda della "caccia ai cani" che sta avvenendo ad Adelfia (BA) dopo l'uccisione di una persona da parte di un branco di cani randagi, testimonianze che ci arrivano dal posto dicono che le istituzioni stanno trattando questa faccenda colpendo alla cieca e senza ragione anche chi cerca di aiutare qualunque animale randagio.
Sembra siano entrati nei terreni e nella casa di una signora che accudisce alcuni cani usando violenza e maniere forti; cani presi per la coda sbattuti violentemente come fossero colpevoli anche loro di ciò che era accaduto.
L'assurdita' della cosa e' che quanto e' successo, e' successo non certo per colpa delle persone che accudiscono gli animali, ma per colpa di quelli che gli animali li abbandonano a loro stessi e delle istituzioni che non fanno il proprio dovere!
Perche' se meno gente abbandonasse gli animali e il Comune si occupasse degli animali abbandonati, non esisterebbero cani randagi e affamati.
L'illogicita' degli umani si vede anche da questo...
Ricordiamo l'articolo che spiega la vicenda: http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Caccia-grossa-ai-cani-assassini/1726173/6
E continuiamo per favore a scrivere ai giornali per chiedere che le istituzioni facciano rispettare la legge e non permettano alla gente di andare in giro armata e prepotente verso chiunque abbia un animale!ù

da http://equoecoevegan.blogspot.com/2007/08/barbarie-ad-adelfia-facciamo-qualcosa.html

Presento ufficialmente la proposta di modifica alla carta di Kilombo

Secondo quanto previsto l'art.9 della carta
"...un numero non inferiore al 5% degli aderenti di Kilombo potrà proporre delle modifiche alla presente Carta: in tal caso la redazione, verificato che il contenuto non sia in contrasto con i principi costitutivi di Kilombo (artt. 1 – 3), avrà il compito di sottoporre tale proposta al voto del collettivo. Le proposte di modifica della Carta sono approvate con il voto favorevole dei due terzi dei votanti effettivi"
Presento ufficialmente alla redazione la mia proposta di modifica alla carta di Kilombo con il seguente articolo.

"Il comitato editoriale per tutto ciò che attiene la straordinaria amministrazione dovrà richiedere l'approvazione con apposito referendum al collettivo.La maggioranza richiesta è quella del 50% più uno.Per straordinaria amministrazione si intende qualsiasi atto del comitato che utilizzi il nome di Kilombo al di fuori del sito http://www.kilombo.org/ . "

Dato che attualmente gli iscritti sono 395, il 5% è raggiunto con 20 firmatari.
I firmatari effettivi sono 24.Tuttavia data la sospensione di 3 dei firmatari,dato che non c'è nulla che dica se la loro votazione è più o meno valida,le ritengo valide.Infatti ritengo ingiusto che i 3 una dovranno accettare loro malgrado una modifica alla quale non hanno concorso,senza contare che potrebbero risultare nel bene o nel male decisivi.
Gli aderenti alla proposta sono:

1)sinistradelfia.blogspot.com (Di Gilio Antonio)
2)pensareinprofondo.blogspot.com(Mario Paravano)
3)anagninarossa.splinder.com(Korvorosso)
4)precariopoli.wordpress.com(Antonio Ramone)
5)blog.libero.it/rigitans(Rigitans')
6)rageagainsttheworld.wordpress.com
7)gaetanoalessi.blogspot.com(Gaetano Alessi-Ad-Est)
8)dantedidanni.blogspot.com(Subaqueo)
9)ciclofrenia.wordpress.com
10)www.praga.ilcannocchiale.it (Giuseppe Flavio Pagano)
11)ElfoBruno
12)www.unduetrestella.splinder.com (Virginie)
13)nuovalibertalia.blogspot.com(Jean Lafitte)
14)www.lucabecattini.it (Beca)
15)ideateatro.blogspot.com (Riverinflood di Ideateatro)
16)www.prccasalnuovo.splinder.com(Giovanni Paolo Delle Cave )
17)candidocandido.blogspot.com (Alessandro )
18)beffatotale.blogspot.com (Giovanni Cresci)
19)sinistripercaso.wordpress.com(Bibbulo)
20)conteoliver.blogspot.com (Conte Oliver)
21)querelles.blogspot.com(Gabriele)
22)santilli.ilcanocchiale.it(Gianluca Santilli)
23)satirarte.splinder.com(Andrea Vanacore)
24)www.casadeigiovanidellasinistra.blogspot.com(Alessio Pedrazzi)

Le eventuali verifiche della redazione sulle adesioni possono essere fatte al sito

http://sinistradelfia.blogspot.com/2007/09/richiesta-di-modifica-della-carta-di.html

Proposta di modifica-siamo alle battute finali

Continuate ad aderire al sito
http://sinistradelfia.blogspot.com/2007/09/richiesta-di-modifica-della-carta-di.html

La mia proposta è la seguente

"Il comitato editoriale per tutto ciò che attiene la straordinaria amministrazione dovrà richiedere l'approvazione con apposito referendum al collettivo.La maggioranza richiesta è quella del 50% più uno.Per straordinaria amministrazione si intende qualsiasi atto del comitato che utilizzi il nome di Kilombo al di fuori del sito http://www.kilombo.org/ . "

Fino ad ora hanno aderito 19 persone e per via dei decimali ne servono 20.Insomma ancora un'adesione e possiamo presentare la richiesta alla redazione secondo l'art.9 della Carta di Kilombo:
"...un numero non inferiore al 5% degli aderenti di Kilombo potrà proporre delle modifiche alla presente Carta: in tal caso la redazione, verificato che il contenuto non sia in contrasto con i principi costitutivi di Kilombo (artt. 1 – 3), avrà il compito di sottoporre tale proposta al voto del collettivo. Le proposte di modifica della Carta sono approvate con il voto favorevole dei due terzi dei votanti effettivi".
Gli aderenti fino ad ora sono:

1)sinistradelfia.blogspot.com (Di Gilio Antonio)
2)pensareinprofondo.blogspot.com(Mario Paravano)
3)anagninarossa.splinder.com(Korvorosso)
4)precariopoli.wordpress.com(Antonio Ramone)
5)blog.libero.it/rigitans(Rigitans')
6)rageagainsttheworld.wordpress.com
7)gaetanoalessi.blogspot.com(Gaetano Alessi-Ad-Est)
8)dantedidanni.blogspot.com(Subaqueo)
9)ciclofrenia.wordpress.com
10)www.praga.ilcannocchiale.it (Giuseppe Flavio Pagano)
11)ElfoBruno
12)www.unduetrestella.splinder.com (Virginie)
13)nuovalibertalia.blogspot.com(Jean Lafitte)
14)www.lucabecattini.it (Beca)
15)ideateatro.blogspot.com (Riverinflood di Ideateatro)
16)www.prccasalnuovo.splinder.com(Giovanni Paolo Delle Cave )
17)candidocandido.blogspot.com (Alessandro )
18)beffatotale.blogspot.com (Giovanni Cresci)
19)sinistripercaso.wordpress.com(Bibbulo)
20)conteoliver.blogspot.com(Conte Oliver)
21)querelles.blogspot.com(Gabriele)

22)santilli.ilcanocchiale.it(Gianluca Santilli)

23)satirarte.splinder.com(Andrea Vanacore)

24)www.casadeigiovanidellasinistra.blogspot.com (Alesiio Pedrazzi)

Richiesta di modifica della carta di Kilombo - per riportare la democrazia

Ho fatto richiesta alla redazione di poter porre ai voti l'inserimento in facebook di Kilombo.Ma dopo varie mail la risposta di Pierono è stata la seguente:

Inoltre l'andare a votare per questa cosa sarebbe una bella sconfessione del mio operato, facendo apparire la mia azione come illeggittima, quando in realtà ho operato in qualità di membro del comitato di Kilombo Slow.

Facebook infatti non è altro che la trasposizione di Kilombo slow su un'altra piattaforma, se ancora non lo hai capito.Il collettivo quindi si è già espresso. Infatti appena vado a casa metterò pure il suo banner in quel gruppo e, sempre in qualità di membro di quel comitato, invierò una e-mail al collettivo per informarlo di tutto ciò.

Infine, un'ultima puntualizzazione: la redazione di Kilombo e il comitato editoriale di KS sono due entità differenti. Quindi non potete decidere su quello che si fa su Kilombo Slow.

Valerio


Il caro Valerio ha quindi fatto niet a una richiesta che ritengo ragionevole.Purtroppo la carta di kilombo non dice nulla circa l'operatività del comitato editoriale.Potrei tuttavia rfarmi al codice civile che ritiene che per gli atti di straordinaria amministrazione richieda maggioranza almeno semplice dei soci dell'associazione(considerando Kilombo un'associazione non riconosciuta).Ovviamente non intendo per scioccheze simili ricorrerre alla giustizia italiana ma...
Secondo l'articolo 9 della carta si afferma

"...un numero non inferiore al 5% degli aderenti di Kilombo potrà proporre delle modifiche alla presente Carta: in tal caso la redazione, verificato che il contenuto non sia in contrasto con i principi costitutivi di Kilombo (artt. 1 – 3), avrà il compito di sottoporre tale proposta al voto del collettivo. Le proposte di modifica della Carta sono approvate con il voto favorevole dei due terzi dei votanti effettivi"

Per questo propongo di inserire nella carta un apposito articolo che indichi quale sia l'operatività del comitato editoriale.
L'articolo da sottoporre a referendum è il seguente:

"Il comitato editoriale per tutto ciò che attiene la straordinaria amministrazione dovrà richiedere l'approvazione con apposito referendum al collettivo.La maggioranza richiesta è quella del 50% più uno.
Per straordinaria amministrazione si intende qualsiasi atto del comitato che utilizzi il nome di Kilombo al di fuori del sito http://www.kilombo.org/ . "

Considerando che ad oggi ci sono 395 autori il 5 % sarà raggiunto se 20 persone voteranno questa proposta.Grazie.

Antonio Di Gilio

N.B. PER EVITARE POSSIBILI BLOCCHI METTETE IL NOME DEL VOSTRO BLOG ISCRITTO A KILOMBO E E-MAIL .

Gli aderenti fino ad ora

1)sinistradelfia.blogspot.com (Di Gilio Antonio)
2)pensareinprofondo.blogspot.com(Mario Paravano)
3)anagninarossa.splinder.com(Korvorosso)
4)precariopoli.wordpress.com(Antonio Ramone)
5)blog.libero.it/rigitans(Rigitans')
6)rageagainsttheworld.wordpress.com
7)gaetanoalessi.blogspot.com(Gaetano Alessi-Ad-Est)
8)dantedidanni.blogspot.com(Subaqueo)
9)ciclofrenia.wordpress.com
10)www.praga.ilcannocchiale.it (Giuseppe Flavio Pagano)
11)ElfoBruno
12)www.unduetrestella.splinder.com (Virginie)
13)nuovalibertalia.blogspot.com(Jean Lafitte)
14)www.lucabecattini.it (Beca)
15)ideateatro.blogspot.com (Riverinflood di Ideateatro)
16)www.prccasalnuovo.splinder.com(Giovanni Paolo Delle Cave )
17)candidocandido.blogspot.com (Alessandro )
18)beffatotale.blogspot.com (Giovanni Cresci)
19)sinistripercaso.wordpress.com(Bibbulo)
20)conteoliver.blogspot.com (Conte Oliver)
21)querelles.blogspot.com(Gabriele)
22)santilli.ilcanocchiale.it(Gianluca Santilli)
23)satirarte.splinder.com(Andrea Vanacore)
24)www.casadeigiovanidellasinistra.blogspot.com(Alessio Pedrazzi)

Il nazi-fascismo ci riprova a conquistare la rete

Ricordate la mia segnalazione fatta qualche tempo fa?



Quel mio post fece il giro della rete e fioccarono denunce su denunce alla polizia postale tanto che fu oscurato il sito da me segnalato.(http://www.88tube.net/)
Ho voluto seguire link per link i vari trasferimenti del sito a nuovi Url e sono arrivato a questo nuovo sito


E' sicuramente meno crudo del precedente ma rimane l'apologia al nazismo.Quindi signori si ricomincia.
Invito tutti i lettori a segnalare presso la polizia postale e alla magistratura questo link.Esiste un limite alla libertà di pensiero...si chiama dignità umana.

Antonio Di Gilio