Forse qualcuno di voi già ne sarà al corrente forse perchè ha ricevuta la mail di Agire Ora o forse perchè oggi al tg2 delle 13.00 ha sentito la notizia...beh, per chi invece non lo sà io sono qui per spiegare a tutti voi cosa sta accadendo in un comune vicino a Bari, più in particolare il paese si chiama Adelfia e la crocanaca dell'accadutao è qui ben spiegata.
Il 19 agosto e' apparso su La Repubblica, nell'inserto locale di Bari ed e' stato ripreso da L'Espresso on-line, un articolo intitolato "Caccia grossa ai cani assassini": (http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Caccia-grossa-ai-cani-assassini/1726173/6)
L'articolo spiega che in seguito all'uccisione di una persona da parte di un branco di cani rinselvatichiti affamati, gli abitanti di Adelfia, un paese in provincia di Bari, stanno girando armati per sterminare i cani.
E' ovvio che se i cani sono rinselvatichiti e affamati e' solo colpa degli umani che li hanno prima addomesticati e poi abbandonati a loro stessi, e delle istituzioni che non fanno il loro dovere per prevenire il randagismo (sterilizzando gli animali ed educando la popolazione).
Il problema va quindi risolto in modo civile, non certo con le battute di caccia grossa.
Inoltre, non e' certo legale che la gente giri armata, quindi dovrebbero intervenire le forze dell'ordine per porre fine a questo comportamento, anche perche' piu' gente gira armata piu' e' facile che succeda qualche "incidente", come spesso accade in questi casi.
Qualcuno vede muoversi qualcosa, spara, e ferisce o ammazza un'altra persona.
Infatti di questi "incidenti" durante ogni stagione venatoria ce ne sono decine, figuriamoci poi se in paese decine di persone vanno in giro armate...
Due inviti:
1. scrivere ai giornali che hanno pubblicato la notizia facendo presente queste cose, ciascuno con un messaggio proprio, SENZA fare copia-incolla da questo messaggio, per favore:espressonline@espressoedit.itrubrica.lettere@repubblica.it(l'email del Comune di Adelfia non e' usabile, in quanto la casella e' piena, quindi evidentemente l'email e' uno strumento che quel Comune non usa)
2. se ci sono associazioni locali che dispongono di un avvocato per seguire la vicenda, le invitiamo a farlo, almeno per impedire le piu' evidenti illegalita'.
Grazie a tutti,AgireOra Network
In seguito a tale mail ed all'attuazione, credo da parte di tutti quelli che avendola ricevuta non hanno potuto che seguire ciò che la coscienza diceva, tutti noi siamo stati aggiornati da quest'altra mail :
In merito alla vicenda della "caccia ai cani" che sta avvenendo ad Adelfia (BA) dopo l'uccisione di una persona da parte di un branco di cani randagi, testimonianze che ci arrivano dal posto dicono che le istituzioni stanno trattando questa faccenda colpendo alla cieca e senza ragione anche chi cerca di aiutare qualunque animale randagio.
Sembra siano entrati nei terreni e nella casa di una signora che accudisce alcuni cani usando violenza e maniere forti; cani presi per la coda sbattuti violentemente come fossero colpevoli anche loro di ciò che era accaduto.
L'assurdita' della cosa e' che quanto e' successo, e' successo non certo per colpa delle persone che accudiscono gli animali, ma per colpa di quelli che gli animali li abbandonano a loro stessi e delle istituzioni che non fanno il proprio dovere!
Perche' se meno gente abbandonasse gli animali e il Comune si occupasse degli animali abbandonati, non esisterebbero cani randagi e affamati.
L'illogicita' degli umani si vede anche da questo...
Ricordiamo l'articolo che spiega la vicenda: http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Caccia-grossa-ai-cani-assassini/1726173/6
E continuiamo per favore a scrivere ai giornali per chiedere che le istituzioni facciano rispettare la legge e non permettano alla gente di andare in giro armata e prepotente verso chiunque abbia un animale!ù
da http://equoecoevegan.blogspot.com/2007/08/barbarie-ad-adelfia-facciamo-qualcosa.html
BARBARIE AD ADELFIA! FACCIAMO QUALCOSA!!!
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