dal teatro Jovinelli. Per un attimo ci si aspettava che avvenisse il miracolo quando
Vendola e Fava si erano appartati e invece... nulla.
A noi l'associazione sta stretta soprattutto dopo aver visto quell'entusiasmo quella
voglia di fare che ha pervaso l’intero teatro. Questa raccolta firme ha l’unico scopo di
lanciare un segnale forte alle dirigenze di quei partiti che ancora tentennano e che per
opportunismi o semplicemente per paura non vogliono fare i conti con la storia.
Quella SINISTRA che verrà a nascere non sarà un nuovo arcobaleno in quanto non
sarà una semplice fusione fredda tra partiti ma un felice ritrovo e punto di confluenza
di compagni e compagne che per vari motivi trovano stretto gli attuali partiti o la
semplice associazione e vogliono lavorare in nome di un nuovo progetto.
I tempi del mondo non aspettano più quelli della politica e mentre ormai da un anno
si discute o addirittura ci si lancia accuse, la crisi economica dilaga, lavoratori e
lavoratrici vedono perdere il loro lavoro, risparmiatori i loro guadagni e pensionati il
loro potere di acquisto. Gli immigrati vengono trattati come bestie e trans e
omosessuali vengono picchiati o devono subire offese verbali da un clericalismo
sempre più invadente Non possiamo lavarcene le mani e nasconderci dietro il
semplice “lo avevamo detto” . Saremo colpevoli e dovremo assumerci la
responsabilità storica,politica e sociale di questo tempo.
A Febbraio che lo vogliano o no non sarà costituita un'associazione ma un partito
perchè questo vuole la base. Ma a questo devono immediatamente essere presentate
idee per non far sembrare il nostro un progetto fallimentare.
Lanciamo l’idea che alla globalizzazione dei mercati finanziari e del commercio, vi
sia anche un coordinamento europeo del sindacato. Nulla può il sindacato nazionale
contro delocalizzazioni selvagge o leggi sul lavoro e pensioni che appartengono a
un’Europa del fondamentalismo liberista. In tutta Europa (Grecia, Francia, Germania
ecc.) si sta assistendo a lotte di lavoratori, studenti uomini e donne che stanno
pagando la crisi. E’ questo il momento di costruire un sindacato europeo capace di
organizzare (perché no) il sogno di uno sciopero generale che vada da Lisbona a
Talin; da Oslo a Malta.
Abbiamo 2 mesi per costruire questo progetto che a Febbraio non griderà soltanto
partito ma lo farà.
Per la versione cartacea contattatemi
casadellasinistra@gmail.com
Antonio Di Gilio
Petizione per il partito della Sinistra e per un coordinamento sindacale europeo
Delusione. Questo è il sentimento che molti,anzi direi tutti abbiamo provato uscendo
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